Alzi la mano chi ha comprato di recente un computer, un telefonino o qualsiasi altro aggeggio elettronico. Se l’avete comprato per la prima volta ok, ma se l’avete acquistato per sostituirne uno vecchio, dell’altro cosa ne avete fatto?
I telefonini oggi si cambiano come le camicie, gli oggetti elettronici stanno diventando una grossa parte della nostra immondizia, e molto spesso la più inquinante, visti i numerosi ingredienti tossici che contengono. Per evitare che questi contribuiscano a distruggere l’ambiente, vi diamo alcuni piccoli consigli su cosa farne quando non vi servono più.
Il destino migliore per un vecchio oggetto elettronico è lo “stare in panchina”. Utilizzando un linguaggio calcistico, sarebbe ottimale se, ad esempio, acquistando un nuovo telefonino, metteste in un cassetto quello vecchio da utilizzare in caso di malfunzionamenti di quello nuovo. Altra buona norma sarebbe il riciclo, e cioè il regalarlo a qualche cuginetto alle prime armi con l’elettronica, per cui il vostro vecchio cellulare diventerebbe il suo nuovo gioiello. Oppure il rivenderlo.
Se proprio ci se ne vuole liberare, si può sempre consegnare ai molti negozi di elettronica sparsi in molte città, che smontano i vecchi apparecchi per costruirne di nuovi. Altra opportunità che però sono in pochi a prendere in considerazione è il noleggio e il leasing dell’apparecchio. Soprattutto per quelli che cambiano spesso il cellulare, perchè gettare tanti soldi per l’ultimo modello di cellulare quando tra 6 mesi ne compreremo un altro? Meglio prenderlo in leasing, e alla scadenza dello stesso restituirlo per affittarne un altro.
Infine, quando acquistate, cercate di acquistare ecologico. Visto che ultimamente, come abbiamo anche dimostrato in passato, l’onda ecologica sta prendendo sempre più piede anche nel settore tecnologico, prendete in considerazione quei prodotti che hanno come componenti pezzi non inquinanti o con basso impatto sull’ambiente, e sfogliando le pagine di questo blog ne troverete davvero tanti. Inoltre acquistare questo genere di prodotti incentiva le aziende a continuare ad investire in questa direzione, rendendo sempre meno inquinante l’industria dell’elettronica.
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