La casa produttrice di accessori per computer Logitech ha deciso di dedicarsi al mercato verde, e per cominciare ha introdotto un nuovo gadget con una tecnologia del tutto innovativa a cui ancora nessuno aveva pensato, o almeno realizzato: la tastiera ad energia solare.
La Logitech K750 è una tastiera senza fili che elimina la necessità di batterie grazie a due pannelli solari che forniscono tutta la carica che questo dispositivo richiede. Misura meno di un centimetro di spessore e, nonostante il costo sia più alto rispetto alle altre tastiere sul mercato, di certo farà risparmiare qualche soldo sulla sostituzione della batteria nel dispositivo wireless.
L’unico problema che viene subito in mente potrebbe essere rappresentato dal fatto che, essendoci dei pannelli solari a ricaricare la tastiera, bisognerebbe essere esposti alla luce solare diretta per poterli ricaricare. Per questo una delle trovate della Logitech è stata la capacità di adattare questi pannelli per farli lavorare in condizioni di scarsa illuminazione, come sono di solito gli uffici o le stanze di una casa, in grado di captare l’energia della luce non solo dal sole, ma anche da una semplice lampada. Anzi, prima che la tastiera si scarichi completamente, secondo quanto riferiscono i cervelloni della casa americana, ci vorranno almeno 3 mesi consecutivi di buio.
La tastiera utilizza la solita tecnologia wireless a 2,4 GHz per collegare il computer (tramite un ricevitore unificante), ed i suoi produttori sono stati molto attenti all’ambiente dato che non contiene PVC e, a fine utilizzo, è anche completamente riciclabile. La tastiera è disponibile tramite il negozio online di Logitech e costa 80 euro (spedizione gratuita). Ma visto che l’azienda è specializzata in questo genere di apparecchiature, non ci sorprenderemmo se tra qualche mese trovassimo in vendita anche un mouse ad energia solare, in attesa del pc solare, che sicuramente verrà molto più in là.
[Fonti: Coated; Hardwaresphere; Logitech]
P.S. 4 Novembre 2010 il 8:19 pm
Sarebbe ancora + ecologico smetterla di pubblicizzare oggetti che di ecologico non hanno nulla. Primo perché le tastiere “normali” funzionano senza batterie. Secondo perché questa tastiera le batterie ce le ha (ricaricabili). Terzo perché comunque le tastiere senza fili hanno un consumo talmente irrisorio che sicuramente si é consumato di più per costruire i pannellini che quello che consuma in una vita una tastiera.
Greenwashing!!!
Paola Pagliaro 5 Novembre 2010 il 1:15 pm
sicuramente si è consumato di più per costruirli, i costi a tutt’oggi si stanno abbassando ma non poi così tanto, per ora, e infatti la tastiera in questione costa più di quelle normali… ma non è pur sempre ricaricata da energia pulita? Tu che ne pensi?
Marco Mancini 7 Novembre 2010 il 6:51 pm
mi spiace di non essermi spiegato bene, ma due righe prima c’era scritto “tastiera senza fili”. Le tastiere wireless ce l’hanno eccome le batterie. Non solo, sono anche quelle ricaricabili che, dopo un certo periodo, diventano meno efficienti e vanno cambiate. Per questo è più ecologico il pannellino solare, perché la batteria non è come quelle scadenti tipo le stilo 😉