Ormai la gara è partita. Tra l’Europa e gli Stati Uniti che si superano ormai da anni in quanto a costruzioni di impianti ad energia rinnovabile più grandi al mondo, si inserisce nella disputa uno dei Paesi con maggiori potenzialità, l’Arabia Saudita. La nazione patria del petrolio ha da qualche tempo convertito la sua attività sulle rinnovabili, e specialmente sul solare, dato che nel deserto di sole ce n’è in abbondanza. E così ieri la Millennium Energy Industries ha annunciato di aver progettato il più grande impianto fotovoltaico al mondo da installare nella città di Riad.
L’impianto, grande oltre 36 mila metri quadrati, quanto all’incirca 5 campi di calcio, sarà costruito sul tetto dell’Università femminile ”Princess Noura Bint Abdulrahman” da un’azienda austriaca, la GreenOneTec, e avrà un costo nemmeno tanto eccessivo: “solo” 3,6 milioni di euro. Nulla in confronto a quanto può costare una normale centrale energetica inquinante. Per non parlare di una centrale nucleare.
Questo enorme impianto, dicono i progettisti, servirà principalmente per fornire acqua calda a tutta la struttura universitaria (circa 8 km quadrati di campus), raggiungendo circa 36 mila persone. In questo caso si calcola che, grazie al sole, si risparmieranno circa 52 milioni di litri di petrolio e 125 milioni di kg di anidride carbonica. Spiega Robert Kanduth, amministratore e fondatore di GreenOneTec:
Per noi questo ordine apre nuove prospettive nella penisola arabica, che è il mercato del futuro per quanto riguarda il settore solare. Per la regione questa commessa significa più di 30 nuovi posti di lavoro.
I lavori sono già cominciati, entro la fine dell’anno si procederà con i primi test e si prevede che l’intera struttura sarà pronta per l’uso entro la fine del prossimo anno. Viene in questo modo bruciato il record stabilito dall’aeroporto internazionale di San José, in California, che appena un mese e mezzo fa aveva annunciato l’impianto fotovoltaico più grande al mondo. Si trattava di una distesa di pannelli di 14 mila metri quadrati circa, cioè meno della metà di quelli che verranno costruiti a Riad. Avanti il prossimo, vediamo chi batterà quest’altro record.
Fonte: [Ansa]
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