Il mese scorso è stato inaugurato nel piccolo comune di Entracque (Cuneo) il Centro faunistico Uomini e Lupi, un percorso interattivo per adulti e bambini per conoscere e scoprire da vicino un animale tanto temuto, quanto amato dall’uomo, il lupo, appunto.
Il Centro faunistico di Entracque, un paesino di 833 abitanti che in estate e in inverno supera le 6 mila presenze, è l’unico in tutte le Alpi ad essere dedicato al lupo. Si trova esattamente nel parco delle Alpi Marittime, uno dei molti parchi italiani messo a repentaglio dal taglio dei fondi previsti dalla manovra finanziaria.
Il museo dedicato al lupo è diviso in due sedi, una all’interno del paese, e l’altra nel cuore delle Alpi, nell’abitato di Casermette, in stretto contatto con la natura e l’habitat di questo affascinante animale, che pian piano sta ripopolando le montagne italiane, non certo per le leggi o le normative di tutela più severe, ma proprio per l’esistenza dei parchi naturali. Il percorso interattivo che porta alla scoperta e alla conoscenza del lupo è pensato soprattutto per i bambini, e raccontato come una fiaba.
Il racconto è quello di un nonno che gira il mondo sulla sua bicicletta per scovare tutte le storie e le leggende sui lupi, dai tempi più antichi fino alle proiezioni cinematografiche, come il celeberrimo film con Kevin Kostner, “Balla coi lupi“. Nella sede di Casermette i bambini e i genitori saranno accompagnati da Caterina, una ricercatrice e fotografa naturalista, in un tunnel sotterraneo e potranno vivere come dei lupi: facendosi spazio tra rovi, prati e cime innevate, strade asfaltate e campi coltivali, per trovare cibo e tranquillità. Il percorso fotografico si conclude con l’arrivo in una torretta, da cui è possibile, con un pizzico di fortuna, fare avvistamenti reali di un esemplare femmina ospitata nel Centro faunistico, in attesa di guarire e tornare in libertà.
[Fonte: Ansa]
[Foto: associazioneturisticaloco]
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