E’ facile dire “viviamo in modo ecologico” e “rendiamo le industrie meno inquinanti”, ma pensate sia davvero facile? Molti di noi non praticano attività aziendali nel ruolo di manager, e dunque non hanno un’idea precisa su quali sfide affronta tutti i giorni chi ha a che fare con la produzione di beni e servizi, e su quanto è difficile conciliare le richieste di migliorare gli utili con la propria coscienza ecologica.
Per questo il WWF, in collaborazione con il gruppo assicurativo Allianz e l’agenzia di comunicazione Lgm Interactive ha creato il videogioco CEO2 (un gioco di parole tutto americano tra la parola CEO che corrisponde al nostro amministratore delegato e Co2, cioè anidride carbonica), un simulatore di attività aziendale in cui sarete chiamati a gestire il budget di un’azienda a scelta tra industria chimica, assicurativa, automobilistica ed energetica, cercando di raggiungere contemporaneamente gli obiettivi climatici.
Il gioco mostra i possibili impatti delle decisioni aziendali in alcuni settori nei prossimi vent’anni. Il successo di ogni giocatore, infatti, si misura in base allo sviluppo del prezzo dei titoli di mercato e delle emissioni di biossido di carbonio
spiega il WWF nella presentazione del gioco. Trattandosi di un videogame online è piuttosto semplice, e facile da comprendere da tutti (anche se in inglese o tedesco). Dopo un primo attimo di smarrimento tipico di ogni videogioco nuovo, si comincia ad entrare nel meccanismo delle “alte sfere” della vita aziendale, dove si ha a che fare con proposte, idee, grafici e budget da rispettare. Un aspetto molto interessante introdotto dai programmatori è non solo fare investimenti generici su “impianti offshore” o “ricerca nelle rinnovabili”, ma anche la possibilità di ottenere spiegazioni più dettagliate su ogni possibilità di scelta, come ad esempio l’esposizione della questione nei particolari che vanno da in cosa consiste l’investimento ai possibili rischi, dalla riduzione delle emissioni ai profitti potenziali.
Ma c’è anche la possibilità, per ogni scelta, di contattare un potenziale cliente o un gruppo ambientalista per un consiglio, e le possibilità del gioco non finiscono qui. Insomma, se volete avere un’idea della difficoltà (ma anche delle potenzialità) di conciliare economia e ambiente, questo è il gioco che fa per voi. Riuscirete a diventare dei manager modello, ottenendo forti utili e facendo diventare la vostra azienda ad emissioni zero? Il sottoscritto ha prodotto un bilancio in pareggio, ma almeno ha ridotto le emissioni industriali del 30%, salvando un pezzettino di pianeta. Per mettervi alla prova cliccate qui.