L’India ha avuto sempre un sistema di aree protette per la fauna selvatica sin dal 1928. Ora, ce ne sono più di 500 nel Paese che vanno da quelle dedicate alle tigri alle riserve di uccelli fino alle aree più generali, con l’intenzione di proteggere gli habitat ricchi di diversità biologica.
Purtroppo però, secondo un nuovo studio, anche questi sforzi non possono essere sufficienti a salvare alcune delle specie più in pericolo di estinzione. Considerando il tasso di crescita economica dell’India, i ricercatori hanno concluso che le attuali aree protette dovranno essere ampliate e rinnovate costantemente, se vogliamo che le più grandi specie di mammiferi vengano conservate.
Colin Poole, direttore esecutivo della Wildlife Conservation Society’s Asia Program, ha spiegato:
Questo studio ci fornisce una tabella di marcia per i prossimi passi per la conservazione in India […] mentre l’India si sviluppa in una potenza economica mondiale, è fondamentale che la pianificazione della conservazione sia parte di questa espansione.
I ricercatori della Wildlife Conservation Society, della Duke University, e di altri gruppi hanno valutato la probabilità di estinzione di un campione di 25 grandi mammiferi. Per costruire tale modello, la squadra ha osservato la popolazione attuale e la distribuzione di ogni specie e l’ha confrontata con più di 30.000 documenti storici del Natural History Museum e delle banche dati che coprono gli ultimi 200 anni di registrazioni sugli animali.
Il modello ha dimostrato che tutte le 25 specie rischiano l’estinzione almeno a livello locale. I grandi mammiferi, i quali sopravvivono in habitat particolari, o altre specie molto rare, hanno mostrato la più alta vulnerabilità, alcune delle quali con una probabilità di estinzione del 96%.
Krithi K. Karanth, autore principale dello studio, ha commentato:
La ricca varietà di fauna selvatica in India è uno dei punti forti del Paese […] il nostro lavoro evidenzia le precarie condizioni degli animali selvatici in India e le priorità di conservazione per contribuire alla conservazione del patrimonio naturale della nazione.
La più grande minaccia per le specie è l’aumentato numero della popolazione umana e l’ampliato sviluppo urbano.
Fonte: [Treehugger]