Dance Charge: il caricabatteria umano

Il cellulare è scarico: siamo in mezzo al deserto, abbiamo la macchina in panne e la nostra unica salvezza sarebbe riuscire ad alimentare la batteria del telefono per chiamare aiuto.
Un esempio un po’ drammatico. è vero, ma questo è il peggiore dei mille contrattempi che quotidianamente ci possono capitare e in cui solo il cellulare può funzionare da àncora di salvezza.
Pensate a quante volte ci ha tolto da situazioni critiche o ha risolto in breve tempo imprevisti con una sola chiamata.

Tuttavia il telefonino ha il grave difetto di scaricarsi in poche ore, soprattutto quelli nuovi, sovraccarichi di mille funzionalità inutilizzate.
In quel caso ci viene in aiuto un particolare caricabatteria, il Dance Charge, che permette di ricaricare la batteria del cellulare anche in mezzo al deserto!
Tutto quello che bisogna fare è camminare e/o correre!


Si tratta di una fascia elastica che si applica al braccio e che consente di produrre energia grazie al movimento.
L’energia cinetica, provocata dal moto corporeo, viene infatti mutata in energia elettrica utilizzando pesi e magneti.

Una speciale batteria immagazzinerà l’energia prodotta, rendendola disponibile tutte le volte che ne avremo bisogno.
Davvero una bella invenzione, non c’è che dire.
Si risparmia corrente elettrica e nello stesso tempo non si corre mai il rischio di rimanere fuori casa con il cellulare scarico.

Orange, provider di servizi telefonici nel Regno Unito, ha sviluppato questa tecnologia avvalendosi della collaborazione del team di Gotwind, esperti nelle rinnovabili.
I prototipi del Dance Charge sono stati presentati in occasione del Glastonbury Rock Festival, svoltosi al Worthy Farm di Pilton, a Somerset dal 27 al 29 giugno scorsi.

Il dispositivo di “ricarica umana” pesa circa 180 grammi ed essendo di piccole dimensioni, grande più o meno quanto un mazzo di carte, è molto agevole da trasportare.
D’ora in avanti, se vedete qualcuno correre avanti ed indietro dentro al treno, non preoccupatevi, sta soltanto ricaricando il suo cellulare! E con l’uso diffuso che si fa oggi dei telefonini, scommetto che assisteremo a delle vere e proprie maratone collettive!
Si ringrazia Nexso per la segnalazione.

5 commenti su “Dance Charge: il caricabatteria umano”

  1. Sekhemt, scusa se ti riprendo bonariamente, ma ti dispiacerebbe lasciare commenti pertinenti al singolo post e non messaggi privati? Così ci fai impazzire e saltare da un post all’altro… grazie mille

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