Uno dei campi di maggiore sviluppo ecologico è senza dubbio quello dei rifiuti. Dalle bottiglie alle tasse sugli imballaggi, niente può essere tralasciato per combattere il fenomeno che, soprattutto in Italia, è sempre al centro dell’attenzione. Il sito TreeHugger.com ha elaborato quattro soluzioni radicali che potrebbero contribuire a ridurre il problema. Queste non sono le uniche soluzioni, ed anzi invitiamo gli utenti ad aggiungerne di altre, ma potrebbero essere un buon inizio.
1. Tasse sugli imballaggi non-standard: uno dei motivi per cui così poche cose sono riciclabili è perché esiste una grande varietà di forme di confezionamento, diversi materiali e stili. Se l’imballaggio diventa più standardizzato, una maggiore quantità di rifiuti può essere riciclata. La soluzione è creare una norma fiscale che colpisca quei prodotti che vengono imballati in maniera non standard, così da facilitarne il riciclo.
2. Divieto di discarica: si potrebbero vietare le discariche, l’incenerimento, e l’invio dei rifiuti al di fuori del paese. Mentre questa è una soluzione drastica, servirebbe comunque a guidare l’innovazione, ed inviare il messaggio sui vantaggi degli imballaggi bio-degradabli, riciclabili e riutilizzabili. Un’altra opzione, un po’ meno drastica, ma probabilmente con lo stesso effetto, sarebbe quella di aumentare il costo dell’invio dei rifiuti conferiti in discarica, creando così incentivi finanziari per i consumatori.
3. Tassare le bottiglie: creare una tassa sulle bottiglie per ogni forma di confezionamento crea un effetto di imballaggio fiscale per tutti i produttori e li costringono a pagare per l’intero ciclo di vita dei loro prodotti. In questo modo ad esempio si incentiverebbe il riuso, visto che le bottiglie non andrebbero buttate ma riempite nuovamente.
4. Evitare le confezioni singole: dobbiamo smettere di consumare tanto usando singole confezioni. Se i suggerimenti precedenti mettono pressione sui governi e la società, essi devono contenere un suggerimento per i consumatori. Da qui arriva un’idea veramente radicale: smettere di acquistare tanti oggetti imballati per uso singolo, preferendo gli imballaggi riutilizzabili.
Fonte: [Treehugger]