Ieri vi avevamo riportato la notizia dei tagli all’ambiente e allo sviluppo ecologico portati dal Governo, che andavano ad incidere direttamente sulle tasche di quei cittadini che tentavano di salvare l’ambiente in maniera privata, cioè installando impianti elettrici ad energia rinnovabile per le proprie case oppure che facevano installazioni di apparecchiature a risparmio energetico.
Oggi Legambiente ha subito reagito alla proposta del Governo e ha indetto una manifestazione che si terrà l’11 dicembre prossimo davanti Palazzo Chigi per far sentire la voce di tutti gli italiani che hanno una coscienza civica, e che ci tengono alla salute dell’ambiente.
Il provvedimento, che ricordiamo ancora non è diventato legge dello Stato (e che speriamo non lo diventi mai) prevede l’eliminazione degli sgravi fiscali voluti dal precedente Governo Prodi in favore di coloro che tentano di riammodernare la propria casa con apparecchiature ecologiche, limitando di molto l’accesso ai finanziamenti e rendendoli praticamente irraggiungibili. Inoltre l’allarme lanciato da molte associazioni, sia ambientaliste che della società civile, riporta un’altra particolarità di questo provvedimento-vergogna: è retroattivo. Infatti non vale soltanto dal momento in cui esso entra in vigore, ma anche per gli anni precedenti, per tutti coloro che ad esempio all’inizio di quest’anno hanno cominciato i lavori, sicuri di poter accedere ai finanziamenti, e che adesso non sono più sicuri di ottenerli, anzi quasi certamente non vedranno nemmeno un centesimo.
“Un provvedimento deleterio per il clima” dichiarano da Legambiente, che colpisce imprese, cittadini e ambiente, e che non fa bene nemmeno all’erario statale, in quanto il ritorno monetario non sarebbe nemmeno congruo. L’appello congiunto di Legambiente e Assoterm (l’associazione degli operatori del solare termico) è quindi:
“Facciamo sentire forte la nostra voce. Sosteniamo le fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Mentre l’Unione Europea si appresta ad approvare definitivamente il Pacchetto Energia e Clima, e a Poznan si svolge la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, l’Italia s’impegni e faccia la sua parte, a cominciare dalla revisione completa del decreto legge 185/2008 approvato venerdì scorso dal Governo”
L’invito è esteso a tutti, facciamoci sentire, l’11 dicembre davanti Palazzo Chigi. Per ulteriori informazioni visitate il sito di Legambiente.
fabrizio 3 Dicembre 2008 il 2:32 pm
da un governo che ti invita a consumare anche se non hai i soldi, che prevede come soluzione ottimale il ritorno al nucleare, che non crede nel protocollo di Kyoto.. cosa ci si poteva aspettare?
Paola Pagliaro 3 Dicembre 2008 il 11:14 pm
possono fare sempre di peggio…
carmelo 20 Gennaio 2009 il 5:55 am
e la gente crede ancora nel governo berlusconi