Qualche giorno fa abbiamo riportato l’appello del WWF per salvare la tigre. Nonostante la sua immagine così forte, in realtà per l’associazione animalista si tratta della specie più fragile di tutte. Così fragile da rischiare di sparire per sempre. Ma purtroppo non è l’unica.
Con l’inizio del nuovo anno il WWF ha voluto stilare una specie di triste classifica delle 10 specie più a rischio nel 2010. E se il primo posto della tigre vi ha sorpreso, rimarrete a bocca aperta anche in altri casi. La posizione più bassa spetta al panda gigante. L’animale, che è il simbolo vivente degli animali a rischio estinzione, è presente nella lista praticamente da sempre. Quest’anno però lascia i primi posti perché, grazie all’azione di molti, ha ricominciato a riprodursi. Ad oggi si contano circa 1.600 esemplari in tutto il mondo. Non sono tantissimi, ma la situazione è migliore di qualche decennio fa.
Al nono posto troviamo un altro di quegli animali che, a prima vista, sembrano solidi: il rinoceronte di Java. Con soltanto 60 esemplari presenti in due località separate, questo pachiderma rischia di sparire molto presto. La sua condanna a morte è ovviamente il corno, molto ricercato dai bracconieri, ma anche le sue proprietà fondamentali per la medicina tradizionale cinese.
A seguire troviamo la farfalla monarca, che conta milioni di esemplari, ma che, con la sparizione del suo habitat naturale, potrebbe decimarsi molto in fretta; il gorilla di montagna, rimasto con solo 720 esemplari in tutto il mondo, anch’esso a rischio per la perdita di habitat; il tonno rosso, stimato come a rischio estinzione in soli 3 anni a causa della pesca indiscriminata con tecniche illegali; la tartaruga liuto, vissuta sulla Terra per oltre 100 milioni di anni, ma oggi a rischio estinzione con soli 2.300 esemplari femmina; ed il pinguino di magellano, a rischio per il riscaldamento globale che sta facendo diminuire la disponibilità di pesci di cui si nutre, e che rischia di veder sparire 12 delle 17 specie al mondo in pochi anni.
Sul gradino più basso del poco invidiabile podio c’è il tricheco del Pacifico. Questo enorme animale vive nelle acque dell’Alaska ma lì, tra lo sfruttamento massiccio del territorio ed il riscaldamento globale, sta vedendo il suo territorio sempre più ristretto. Infine, il secondo animale più a rischio estinzione, prima della tigre, è l’immancabile orso polare. Purtroppo, nonostante gli sforzi, questo bellissimo orso bianco continua a rischiare la propria sopravvivenza perché le temperature del mondo troppo alte lo mettono in pericolo talmente tanto da far essere certi gli esperti del WWF della sua estinzione entro la fine di questo secolo.
Fonte: [Treehugger]
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