Il ministro Andrea Orlando si è recato a Imperia in visita istituzionale alla provincia, al sindaco Carlo Capacci e alla relativa giunta. Il ministro dell’ambiente ha parlato del futuro del porto turistico e di gestione dei rifiuti.
gestione dei rifiuti
Tasse sui rifiuti, più alte dove la gestione è peggiore
Tasse sui rifiuti, sono più alte dove la gestione è peggiore, denuncia l’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva nel suo ultimo studio compiuto su tutti i capoluoghi di provincia italiani. La cattiva gestione dei rifiuti non solo causa danni ambientali e disagi ai cittadini, ma fa aumentare anche le tasse.
Rifiuti, l’Italia rischia sanzioni per 280 milioni di euro
Raccolta differenziata, si o no? Inceneritore, si o no? Malagrotta, si o no? Per la pessima gestione dei rifiuti il nostro Paese rischia dall’Europa multe per 280 milioni di euro. Ma le cifre non finiscono qui: negli ultimi anni le discariche in Italia sono passate da 5.000 a 214, ma quante di queste sono a norma? Quando verranno affrontati i problemi relativi alla gestione dei rifiuti?
Rifiuti, l’adeguamento alle norme UE varrebbe decine di miliardi di €
L’Italia, si sa, non è messa bene per quanto riguarda la situazione rifiuti e in particolare la gestione delle discariche, prova ne sono le sanzioni europee che stanno per calare sul nostro paese. Eppure per ciò che concerne i rifiuti l’adeguamento alle norme UE varrebbe decine di miliardi di euro. L’Eurispes ha difatti da poco presentato nuovi dati volti a far comprendere il potenziale insito nel miglioramento.
RAEE, numeri record per Ecodom in Italia nel 2011
L’Italia e gli italiani si comportano sempre meglio nella gestione dei rifiuti. Una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini ed un sistema sempre migliore per il ritiro dei rifiuti, soprattutto quelli particolari come i RAEE (Rifiuti Elettrici ed Elettronici) hanno portato ad un recupero ingente di materiali. Secondo la Ecodom, il consorzio che si occupa di questo genere di attività in Italia, nel 2011 sono state recuperate 86.400 tonnellate di prodotti, +6% rispetto ad un anno prima.
Rifiuti zero, a Capannori nasce un coordinamento nazionale
Per gestire i rifiuti nel migliore dei modi ed esorcizzare le emergenze da sempre protagoniste di diverse città del nostro Paese, e non solo di Napoli, è utile mettere a confronto le esperienze di comuni grandi e piccoli, specie quelle vincenti, vedi Capannori. Proprio a Capannori, ve ne avevamo parlato, si è svolto un convegno nei giorni scorsi atto a favorire questo proficuo confronto, le Giornate Internazionali: esperienze comuni verso Rifiuti Zero. Non solo parole e buone propositi, come spesso avviene, bensì un incontro che ha fatto nascere qualcosa di concreto ovvero un organo per il coordinamento nazionale dell’ambiziosa mission dei rifiuti zero.
Riciclaggio: Germania Paese più riciclone d’Europa, sveliamo i suoi segreti
La Germania è la nazione europea che ricicla più di tutte, con circa il 70% dei rifiuti recuperati e riutilizzati ogni anno. Numeri da capogiro che la fanno essere ai vertici delle classifiche mondiali. Per raggiungere tale successo, il sistema di gestione dei rifiuti a livello nazionale non è certo cosa da poco, ma i tedeschi lo fanno sembrare facile. Ma come fanno?
Il riciclaggio è molto importante in Germania. Le persone qui sono molto coscienziose
dice Günseli Aksoy, studentessa di 24 anni in ingegneria meccanica presso l’Università di Braunschweig of Technology. Infatti lì i cittadini non aspettano che il Governo faccia la sua parte ma, insieme all’industria, hanno avviato un processo di “creazione dei rifiuti-produzione del prodotto”.
Accade Domani: al via il concorso per migliorare la sostenibilità ambientale
Hai un’idea ecologica ma non sai come realizzarla? Non importa che tu sia un privato, un’azienda o una pubblica amministrazione, puoi partecipare al progetto Accade Domani, indetto per il secondo anno da Italia Futura, che quest’anno si incentra sullo sviluppo sostenibile.
In palio ci sono 30 mila euro da vincere in due categorie, profit e no-profit. Nella categoria profit possono partecipare quelle aziende che vogliono investire sulle nuove tecnologie o sulle energie rinnovabili; nel no-profit invece rientrano le politiche di sostenibilità ambientale volute dalle pubbliche amministrazioni come ad esempio un trasporto pubblico meno inquinante o una più corretta gestione dei rifiuti.
La tragedia di Napoli pare doversi ripetere in Cina
L’industria verde sta diventando sempre di più il mercato nero più importante dell’Asia. Con questo gioco di parole si potrebbero descrivere le decine di casi vergognosi che stanno avvenendo in quelle aree, in cui, come a Napoli per la camorra, i rifiuti stanno diventando il nuovo business.
A denunciarlo è un rapporto stilato dal GAO (Government Accountability Office) degli Stati Uniti in cui vengono rivelate le responsabilità di numerose compagnie, soprattutto tecnologiche, che smaltiscono i rifiuti in una maniera poco ortodossa: con la scusa del riciclaggio, inviano la propria immondizia in altri Paesi illegalmente, qualcosa che dalle nostre parti purtroppo si conosce fin troppo bene.